Stai pensando di scrivere un articolo per Eurobull? Hai un contributo già pubblicato in un’altra sede ma ti piacerebbe condividerlo su questa piattaforma? Perfetto! Accettiamo volentieri contributi sia dai nostri redattori che da collaboratori esterni.
Siccome il software su cui si basa Eurobull, SPIP, ha una sintassi di formattazione specifica, allo scopo di facilitare il lavoro di revisione e di editing, chiediamo però di rispettare le seguenti linee guida di formattazione e di stile.
Tutti i contributi devono essere inviati via email cliccando qui.
Purtroppo non possiamo garantire la pubblicazione di articoli non correttamente formattati, inviati in formati file non modificabili (es. PDF) o non inviati all’indirizzo email specificato poco sopra. Vi ringraziamo per la collaborazione.
Formattazione
- Stile e dimensione del carattere non sono rilevanti. La piattaforma uniformerà automaticamente la scrittura. Per una maggiore leggibilità da parte della redazione in fase di editing, consigliamo un Calibri 11 o 12 (o qualsiasi carattere Sans Serif, dal momento che leggiamo da un monitor).
- Sulla piattaforma di Eurobull, non c’è possibilità di creare elementi di testo colorati, per cui vi consigliamo di concepire l’articolo tutto in nero.
- Creare un nuovo paragrafo: Per iniziare un nuovo paragrafo è necessario andare a capo due volte (una sola volta non sarà sufficiente).
- Grassetto: Per mettere un testo in grassetto è necessario racchiuderlo in doppie parentesi graffe.
{{esempio}}
- Corsivo: Per mettere un testo in corsivo è necessario racchiuderlo in singole parentesi graffe.
{esempio}
- Sottolineato: il testo sottolineato non è previsto nella formattazione (si confonderebbe con i collegamenti ipertestuali).
- Collegamenti ipertestuali: Per creare un collegamento ipertestuale è necessario racchiudere la parola (o l’insieme di parole) tra parentesi quadre insieme all’URL a cui si vuole rimandare, introdotta dal simbolo della freccia -> .
[testo -> http://www.esempio.it]
- Note a pie’ di pagina: Per creare una nota a pie’ di pagina è necessario racchiuderla in doppie parentesi quadre.
testo[[nota]]
- Elenchi puntati: Ogni elemento di un elenco puntato va introdotto, su una nuova linea, dai caratteri
-*
- Elenchi numerati: Ogni elemento di un elenco numerato va introdotto, su una nuova linea, dai caratteri
-#
Manuale di stile
Per mantenere una certa uniformità tra i vari articoli, vi chiediamo inoltre di rispettare le seguenti regole stilistiche:
- D eufonica: La d eufonica che si aggiunge a specifiche preposizioni o congiunzioni formate da una sola vocale (la a della preposizione, la e e la o delle congiunzioni) si usa soltanto nel caso in cui la parola successiva inizi con la vocale identica. Quindi si avrà vivo ad Amalfi e non a Amalfi, iene ed elefanti e non iene e elefanti, e così via. Esistono, però, alcune eccezioni, ormai di uso consolidato. Alcuni esempi: ad ogni morte di papa, ad esempio, ad ogni buon conto, ad essi, ad eccezione di (Dal dizionario Treccani).
- Le relative incidentali: Come tutte le incidentali devono essere racchiuse da virgole, trattini o parentesi tonde. Nel caso in cui poniate una virgola tra soggetto e frase relativa, ricordatevi di chiudere l’inciso con un’altra virgola. Esempio: Il Primo Ministro, che viene eletto ogni quattro anni, è stato riconfermato.
- Maiuscole e minuscole: I toponimi vanno tutti al maiuscolo, così come le cariche (Presidente della Commissione, Primo Ministro, ecc.), i nomi degli organi di governo e delle istituzioni (Parlamento Europeo, Banca Centrale Europea). Gli aggettivi che indicano nazionalità, invece, si indicano in minuscolo (italiano, francese, europeo). Gli acronimi si indicano tutti al maiuscolo (UE, NATO, ONU, INPS).
- Nota sulla neutralità di genere: Se presente e adatto al contesto, vi chiediamo di scegliere l’alternativa gender neutral di un termine. Esempio: persona anziché uomo o donna, classe politica anziché politici.
- Forestierismi (parole straniere): Parole prese in prestito da altre lingue vanno messe in corsivo (inclusi i brocardi giuridici e i detti latini). Fanno eccezione vocaboli acquisiti stabilmente e da tempo presenti nella lingua italiana (es: computer, stage).
- Nomi stranieri: i moderni sistemi di scrittura supportano tutti i caratteri speciali, che quindi vanno usati. I nomi stranieri di persona o luoghi devono essere scritti secondo la versione originale o, per alfabeti diversi dal latino, secondo la traslitterazione scientifica più usata in Italia. Se in dubbio, suggeriamo di consultare la versione in italiano di Wikipedia che solitamente è abbastanza precisa in questo campo. Esempi:
- “Erdoğan” e non “Erdogan”;
- “Milošević” e non “Milosevic”;
- “Chruščëv” e non “Khrushchev”;
- “al-Qadhdhafi” e non “Gheddafi”;
- “Baščaršija” e non “Bascarsija”;
- “Isole Fær Øer” e non “Isole Faer Oer”.
Segui i commenti: |