Pensieri americani (V) - commentaires Pensieri americani (V) 2007-01-05T20:07:04Z https://mobile.taurillon.org/Pensieri-americani-V#comment1749 2007-01-05T20:07:04Z <p>D'accordissimo con te, Marta. Aggiungerei però che se potenzialmente è una superpotenza il volontarismo su cui si basa la costruzione europea non va da sé. E al momento –come scrive su Repubblica oggi T.Garton Ash- siamo alla ricerca di una destinazione e di una visione che ne ispiri la guida. Noi giovani cittadini siamo in questo contesto quelli che più si possono permettere di guardare al nostro futuro europeo in modo ambizioso. Quello che cerchiamo di fare su questo giornale è proprio questo. Per questo non mi piace fermarmi a criticare l'Ue di oggi e basta, mentre credo che queste discussioni, e così la nostra, siano parte di questo « essere ambiziosi » che vale la pena portare avanti. Buon anno anche a te ! Speriamo senza attacchi terroristici.</p> Pensieri americani (V) 2007-01-02T17:57:30Z https://mobile.taurillon.org/Pensieri-americani-V#comment1710 2007-01-02T17:57:30Z <p>Cara Marta , non ho letto il libro di Nye per intero , sono venuta a conoscenza del suo pensiero attraverso le tue parole e ribadisco che sia più accettabile rispetto agli altri considerato il fatto che , per ora , la UE non è ancora una Superpotenza . Sono fermamente convinta che in futuro quando la UE sarà allo stesso livello degli USA , cioè uno Stato Federale con una politica estera e militare comune eliminando i rapporti di forza fra Stati Membri , allora si potrà ragionare ad armi pari ed intervenire paritariamente nella lotta alle future minacce . Anzi quando questo avverrà la UE avrà quel valore aggiunto in più che è costituito dalla « soft power » , caratteristica che , mi sembra evidente , manchi agli statunitensi . E' palese ormai, come l' intervEnto in Iraq sia stato un enorme buco nell' acqua e che Bush sia stato pessimamente consigliato da Rumsfeld e Wolfowitz ai quali prudevano solo le mani per chiudere i conti , aperti durante l' amministrazione di Bush padre . Fino ad oggi l ' Europa ha costruito la pace al suo interno e , a scanso di essere accusati di eurocentrismo , possiamo vantarci di essere portati come modello ; allo stesso tempo credo che si dovrà lavorare ancora molto e nell ' eventualità di un attacco terroristico di notevole portata con WMD , per il momento , abbiamo ancora bisogno del sostegno degli USA . Nel frattempo ti auguro buon anno , ciao Marta Florio .</p> Pensieri americani (V) 2006-12-27T10:23:59Z https://mobile.taurillon.org/Pensieri-americani-V#comment1679 2006-12-27T10:23:59Z <p>Ciao cara omonima,</p> <p>Se è Nye ad essere preferibile, ti chiedo in base a cosa lo sia. Forse per descrivere la realtà dei fatti ? E' vero che non abbiamo un esercito europeo ma non così vero che siamo completamente dipendenti dalla protezione americana. Alle volte si rivela pure inutile come nel recente caso del Libano dove gli Usa non hanno potuto affatto intervenire.</p> <p>O forse è preferibile per anticipare le alleanze del futuro ? Sono stati diversi i casi di frizione tra Usa ed UE, come sull'intervento americano in Iraq e più in generale sui metodi della lotta al terrorismo, frizioni anche causate dalla strutturale debolezza dell'UE sul piano militare. Come te sono convinta che pure la superpotenza americana abbia bisogno di un valido alleato, ma “cooperare” ha senso solo se questo viene fatto alla pari e in sede internazionale.</p> <p>Alcuni degli orientamenti americani in politica estera sarebbero secondo me perfettibili se al loro fianco gli Usa avessero un'Unione europea alla loro altezza, anche sul piano militare. Il rispetto del diritto internazionale sarebbe più frequente perché è in quella sede che un'entità sopranazionale come l'Unione europea sarebbe in grado di far valere i propri orientamenti in politica estera.</p> <p>Ciao, M.S.</p> Pensieri americani (V) 2006-12-25T20:19:12Z https://mobile.taurillon.org/Pensieri-americani-V#comment1669 2006-12-25T20:19:12Z <p>Poche righe per dire che il pensiero preferibile sia quello illustrato da Nye . Si pone in un posto che gode di una buona « mediocritas » e pare possa ben disporre USA e UE a cooperare insieme . Dico così poichè la UE senza un esercito forte al seguito , almeno per il momento , non può non avere le spalle coperte dagli Americani . Per fare un parallelismo vedo bene la UE nei panni di un diplomatico Cavour e gli USA in quelli di un focoso Garibaldi . Distinti Saluti Marta Florio</p>