Dall'euro al Fondo Monetario Europeo. Un altro passo verso l'Unione politica europea - commentaires Dall'euro al Fondo Monetario Europeo. Un altro passo verso l'Unione politica europea 2010-04-27T23:35:09Z https://mobile.taurillon.org/Dall-euro-al-Fondo-Monetario-Europeo-Un-altro-passo-verso-l-Unione#comment8304 2010-04-27T23:35:09Z <p>Non posso che condividere l'opinione di Federico e colgo l'occasione per avanzare una proposta.</p> <p>Come primo punto vorrei sottolineare che creare strutture intergovernative per gestire un problema comunitario va nella direzione opposta a quella da noi auspicata.</p> <p>Inoltre aggiungere un altro forum/istituzione ed affiancarlo/a alla BCE, Eurosystem, Eurogroup, Commissione, Consiglio etc non farebbe altro che aumentare i costi di gestione e la burocrazia a livello Europeo/EU. Ciò che serve è sviluppare le financial capabilities delle istituzioni già esistenti. La soluzione ottimale sarebbe quella di avere un « prestatore di ultima istanza » a livello Europeo/EU. Questo ruolo potrebbe essere svolto, ad esempio, dalla BCE o dalla Commissione.</p> <p>Resta aperta la questione del suo finanziamento che, ad esempio, potrebbe avvenire tramite i tanto discussi Eurobonds, così da eliminare once and for all, le speculazioni selvagge sui titoli di stato degli Stati Membri.</p> <p>Questi, a mio parere, sarebbero non solo dei passi avanti dal punto di vista federalista, ma soprattutto sarebbero dei passi avanti verso un effettivo miglioramento dell' « economic and financial governance » in Europa.</p> Dall'euro al Fondo Monetario Europeo. Un altro passo verso l'Unione politica europea 2010-04-10T09:48:16Z https://mobile.taurillon.org/Dall-euro-al-Fondo-Monetario-Europeo-Un-altro-passo-verso-l-Unione#comment8240 2010-04-10T09:48:16Z <p>Io credo che qualsiasi modo che istituisca un FME non può che produrre effetti positivi perchè oggettivamente costringerà i governi nazionali a muoversi verso l'integrazione delle politiche economiche:ostacolare un'iniziativa perchè parziale vuol dire allontanarsi dalla meta.</p> Dall'euro al Fondo Monetario Europeo. Un altro passo verso l'Unione politica europea 2010-03-17T23:34:54Z https://mobile.taurillon.org/Dall-euro-al-Fondo-Monetario-Europeo-Un-altro-passo-verso-l-Unione#comment8160 2010-03-17T23:34:54Z <p>Credo che la proposta di un Fondo monetario europeo abbia due pregi :</p> <p><span class="spip-puce ltr"><b>–</b></span> è il segno che gli stati europei riconoscono la necessità, appena approvato il Trattato di Lisbona, di andarne oltre e creare strumenti nuovi ;</p> <p><span class="spip-puce ltr"><b>–</b></span> se, come credo, il Fondo sarà pensato come uno strumento da gestire in modo intergovernativo (composto da contributi degli Stati e gestito dai governi, con diritto di veto di ciascuno di essi), esso aumenterebbe le contraddizioni tra il riconoscimento esplicito da parte degli europei di essere ormai un'unica comunità di destino (che deve creare quindi strumenti per salvare chi non ce la fa), e la mancata creazione di un bilancio federale e di un governo federale europei, dovuta alla miopia dei governi nazionali, restii a cedere la loro illusoria residua sovranità.</p> <p>Sono quindi meno sicuro dell'autore dell'articolo che il Fondo significherebbe un inizio di unione fiscale. Metto qui sotto, a questo proposito, parte di una mozione della Gioventù Federalista Europea che affronta il tema.</p> <p>La GFE Ritiene</p> <p>che la proposta di istituire un Fondo Monetario europeo dovrà essere accompagnata da un adeguato coraggio politico affinché non rappresenti l'ennesimo stratagemma per rinviare l'adozione di una politica economica federale. Non si tratta di emulare su scala ridotta il Fondo Monetario Internazionale, in cui è peraltro necessario che gli Europei abbiano un'unica rappresentanza, ma di porre le basi di un Tesoro europeo, che possa operare politiche fiscali offrendo risorse, chiedendo riforme strutturali delle economie nazionali, finanziandosi tramite l'emissione di un limitato debito pubblico europeo garantito, dal lato delle entrate, da una efficace tassazione (a partire dalla carbon tax sulle emissioni nocive)</p>